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12/06/2013 |
Certificati di gravidanza: novità in vista |
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E’ previsto a breve un intervento normativo volto alla semplificazione dell’ invio dei certificati medici di gravidanza. Più precisamente, il certificato medico con la data presunta del parto, che attualmente deve essere consegnato dalla lavoratrice all’INPS prima dell’inizio del periodo di astensione obbligatoria, sarà trasmesso in via telematica dal medico del SSN. Analogamente, il certificato di parto o di interruzione della gravidanza sarà trasmesso telematicamente dalla competente struttura sanitaria.
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11/06/2013 |
Società di capitali e rilascio del DURC |
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Rispondendo ad un’istanza di interpello avanzata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha chiarito che, nell’ambito della verifica della regolarità contributiva delle società di capitali, non rileva la posizione contributiva dei singoli soci, con la conseguenza che le eventuali pregresse irregolarità dei versamenti contributivi riguardanti gli stessi non possono incidere sul rilascio del DURC. (INTERPELLO N. 2/2013).
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11/06/2013 |
Erogazione in un’unica soluzione Aspi e mini-Aspi |
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E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (8 giugno 2013) il Decreto interministeriale che prevede la possibilità di erogare in un’unica soluzione le indennità ASPI e mini-ASPI. In base a quanto previsto dalla Legge n. 92 del 28 giugno 2012 sono destinatari dell’intervento i lavoratori che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione, beneficiari dell'indennità mensile ASpI o mini-ASpI, che intendono intraprendere un'attività di lavoro autonomo o avviare un'attività di auto impresa o di micro impresa o associarsi in cooperativa in conformità alla normativa vigente o che intendono sviluppare a tempo pieno un'attività autonoma già iniziata durante il rapporto di lavoro dipendente la cui cessazione ha dato luogo alla prestazione ASpI o mini-ASpI. (Decreto Ministeriale 29 marzo 2013 n. 73380).
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06/06/2013 |
S.n.c.: il socio risponde solidalmente per il mancato versamento degli oneri contributivi |
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Ribadendo quanto previsto dall’art. 2291 del Codice civile la Corte di Cassazione, con sentenza n. 12340/13, ha sancito che nelle società in nome collettivo il socio è chiamato a rispondere solidalmente nei confronti dell’INPS per i debiti derivanti dal mancato versamento degli oneri contributivi della società, relativamente al periodo di esercizio della sua attività. Tale assunto risulta essere una specificazione di un più generale principio valevole per tutte le tipologie di società, in base al quale tutti i soci rispondono solidalmente ed illimitatamente per le obbligazioni sociali.
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06/06/2013 |
Rappresentanza sindacale nel settore industria:siglato l’accordo |
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Il 31 maggio 2013 è stato siglato l’Accordo interconfederale tra Confindustria e Cgil, Cisl e Uil, con il quale sono stati definiti i criteri per misurare la rappresentatività delle organizzazioni sindacali, nonché per stabilire la titolarità a negoziare e l'efficacia della contrattazione nazionale. In riferimento al primo punto, viene ribadito che, per determinare la rappresentatività di ogni sindacato ai fini della contrattazione di categoria, occorre considerare le deleghe relative ai contributi sindacali conferite dai lavoratori e i voti ottenuti dalle organizzazioni sindacali in occasione delle elezioni delle RSU. La rappresentatività di ogni organizzazione sindacale aderente alle Confederazioni sarà determinata come media tra la percentuale degli iscritti e la percentuale dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU: il numero degli iscritti e i voti peseranno ciascuno per il 50%. In riferimento alla titolarità a negoziare, nell’accordo viene sancito che sono ammesse alla contrattazione nazionale solo le Federazioni che, nell'ambito di applicazione del contratto nazionale, abbiano una rappresentatività non inferiore al 5%, considerando a tal fine la media tra la percentuale delle iscrizioni certificate e quella dei voti ottenuti nelle elezioni delle RSU.
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05/06/2013 |
INAIL: applicazione della riduzione contributiva per l'assicurazione dei lavoratori agricoli |
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Con nota n. 3580 del 31/05/2013 l’INAIL informa che entro il 30 giugno 2013 le aziende agricole interessate alla riduzione contributiva prevista dalla Legge 24 dicembre 2007, n. 247 dovranno presentare le istanze relative al beneficio in oggetto. L’Istituto ricorda che la riduzione è concessa alle imprese agricole che, attive da almeno un biennio, a) siano in regola con tutti gli obblighi in tema di sicurezza e igiene del lavoro, nonché con gli adempimenti contributivi e assicurativi; b) abbiano adottato, nell'ambito di piani pluriennali di prevenzione, misure per l'eliminazione delle fonti di rischio e per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro; c) non abbiano registrato infortuni nel biennio precedente alla data della richiesta di ammissione al beneficio o non siano state destinatarie di provvedimenti sanzionatori.
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05/06/2013 |
Corte di Cassazione: dipendente licenziato e accesso a documenti aziendali |
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Attraverso la sentenza n. 6337 del 13 marzo 2013 la Corte di Cassazione ha sancito che, in caso di licenziamento, è riconosciuto al lavoratore il diritto di accedere a documenti aziendali riservati, nell’ipotesi in cui la consultazione di detti documenti sia funzionale alla contestazione dell’addebito posto alla base del licenziamento. La Corte ha chiarito, inoltre, che grava sul lavoratore l’onere di specificare quali siano i documenti il cui esame sia strumentale ad un’adeguata difesa.
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03/06/2013 |
Licenziamento e periodo di comporto |
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Attraverso la sentenza n. 12233 del 20/05/2013 la Corte di Cassazione, aderendo alla giurisprudenza precedente in materia, ribadisce che il superamento del periodo di comporto e di aspettativa è condizione sufficiente a legittimare il recesso da parte del datore di lavoro. Pertanto, precisano i giudici, in tale ipotesi non è necessaria la prova del giustificato motivo oggettivo, nè dell’impossibilita’ sopravvenuta della prestazione lavorativa, nè quella della correlativa impossibilita’ di adibire il lavoratore a mansioni diverse.
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03/06/2013 |
Istruzioni INPS per la fruizione degli incentivi per la creazione di posti di lavoro stabili |
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Il decreto ministeriale 5 ottobre 2012 ha previsto incentivi straordinari per la creazione di rapporti di lavoro stabili o di durata ampia, in favore di uomini under 30 e donne di qualunque età. Attraverso la circolare n. 122 del 17 ottobre 2012 l'Inps forniva le istruzioni operative in merito alle modalità di invio delle istanze riguardanti l'incentivo in oggetto. A completamento di tale procedura, attraverso il messaggio n. 8820 del 30 maggio 2013, l’Istituto fornisce istruzioni in merito alle modalità di accoglimento delle istanze e di fruizione dell'incentivo autorizzato. Nel messaggio viene precisato che la domanda di ammissione agli incentivi deve essere inviata esclusivamente in via telematica, accedendo al modulo DON-GIOV, mediante l'applicazione "DiResCo - Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente", disponibile presso il sito internet dell'INPS. Gli incentivi sono riconosciuti, nei limiti delle risorse stanziate, per ciascun datore di lavoro fino ad un massimo di dieci contratti per le stabilizzazioni a tempo indeterminato e fino ad un massimo di dieci contratti per le assunzioni a tempo determinato.
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30/05/2013 |
Mancata corresponsione dell’ assegno di mantenimento in caso di “non incolpevole impotenza economica” |
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Attraverso la sentenza n. 17597 del 5 - 17 aprile 2013 la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso di un soggetto condannato per omessa corresponsione dell’assegno di mantenimento alla figlia minorenne. Nel caso di specie, il lavoratore aveva scelto di dimettersi in seguito ad una lite con il datore di lavoro, scelta che, ad avviso della Corte, ha determinato una situazione di impotenza economica non “incolpevole”, poiché le dimissioni non apparivano né obbligate né inevitabili. Gli Ermellini hanno ritenuto pretestuosa la decisione di rinunciare al lavoro, alla luce di un’ “occasionale lite col datore di lavoro”.
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